Trasporto, spedizione e deposito

Descrizione

Il trasporto, la spedizione ed il deposito rappresentano tre delle figure contrattuali maggiormente ricorrenti nella pratica commerciale.

Per questa ragione si è voluta dedicare una singola sezione del libro ad ognuno dei tre contratti, focalizzando l’attenzione su quelle problematiche che destano maggiore interesse per la loro attualità ed avendo come punto di riferimento preferenziale il consumatore.

Nell’ambito del contratto di trasporto, l’attenzione si è concentrata soprattutto sul traporto aereo e su alcuni casi – piuttosto frequenti nella prassi – di responsabilità del vettore: overbooking e negato imbarco, smarrimento del bagaglio, cancellazione e ritardo del volo. In ognuna di tali fattispecie, si è cercato di ricostruire, passo per passo, l’iter processuale che deve seguire l’utente vittima dei disguidi, tenendo conto della normativa, sia comunitaria (in particolare, il Regolamento CE 261/2004, riportato nell’appendice formativa) che interna, e senza tralasciare i più recenti indirizzi della giurisprudenza (come, ad es., Corte di Giustizia CE, 19 novembre 2009, n.402, sulla tutela dei passeggeri vittima di ritardi aerei prolungati). Gli altri tre capitoli della prima sezione, invece, sono dedicati al trasporto intermodale (perimento del mezzo) ed al trasporto su gomma (dove si affrontano i casi pratici dell’avaria delle merce e del danneggiamento del carico), con una particolare attenzione alla Convenzione sul contratto di trasporto internazionale stradale di merce (CMR), firmata a Ginevra il 19 maggio 1956 e ratificata dall’Italia con l. 6 dicembre 1960, n.1621 (il cui testo integrale, come modificato dal Protocollo di Ginevra del 5 luglio 1978, viene riportato nell’appendice normativa), ed all’ambito di applicabilità della stessa.

Le successive sezioni trattano della spedizione (con le annesse problematiche del ritardo nella consegna della merce, del mancato pagamento del prezzo al committente e del furto del carico) e del contratto di deposito, con riferimento anche al deposito nei magazzini generali.

Una notazione a parte merita, invece, la figura del cd. “handling aeroportuale”, e cioè quella fattispecie contrattuale con la quale un imprenditore offre una serie di servizi in ambito aeroportuale, che sono complementari o strumentali all’attività del vettore aereo. La disciplina dell’handling viene tratteggiata con riferimento agli elementi di contatto con il deposito per quanto riguarda la custodia delle merci e dei bagagli e la responsabilità del depositario.