Il presente lavoro giunge alla sua seconda edizione per i numerosi interventi legislativi di riforma del processo civile e degli altri settori giuridici interessati nel testo, succedutisi dal 2005 fino ai giorni nostri.

Numerose pronunce della giurisprudenza di legittimità e di merito, nonché della corte Costituzionale, hanno via via precisato e confermato l’ambito di applicazione e gli effetti delle novità legislative sui procedimenti cautelari e d’urgenza.

I primi due capitoli (La tutela d’urgenza e Iter processuale) sono stati riformati in ossequio alla recentissima riforma del c.p.c. avvenuta con l.18 giugno 2009, n.69.

Le quattordici sezioni del terzo capitolo sono state aggiornate e riformate, oltre che con le nuove disposizioni del processo civile e del processo telematico, anche con le seguenti novità legislative:

-la prima sezione è stata rivisitata alla luce dell’abrogazione del processo societario introdotto con d.lgs.5/2002;

-la seconda sezione sul diritto industriale è stata integrata con le disposizioni del nuovo Codice delle proprietà industriali, decreto legislativo n.30 del 10 febbraio 2005 e con la giurisprudenza di commento;

-la terza sezione sul diritto d’autore è stata modificata in virtù del d.lgs. n.118/2006, di attuazione della direttiva 2001/84/CE, relativa al diritto dell’autore di un’opera d’arte sulle successive vendite dell’originale e del d.lgs. 140/2006, in attuazione della direttiva 2004/48/CE sul rispetto dei diritti di proprietà intellettuale, decreti con cui il legislatore ha provveduto ad approntare una disciplina organiza e tendenzialmente esauriente in ordine alle forme di tutela sul diritto d’autore;

-l’ottava sezione in materia bancaria è stata rivisitata alla luce del nuovo Codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti (entrato in vigore a partire dal 1° gennario 2005) e del decreto del Comitato Interministeriale per il credito ed il risparmio del 22 settembre 2008 che ha previsto l’eliminazione dell’archivio accentrato per la rilevazione dei rischi di importo contenuto;

-la decima sezione sul diritto alla salute è stata integrata con le disposizioni del d.lgs. 219/2006 in attuazione di alcune direttive comunitarie in materia di un codice comunitario concernente i medicinali per uso umano a conferma di quanto detto, con cui si è attribuito all’AIFA (Agenzia italiana del farmaco- organismo di diritto pubblico che opera sulla base degli indirizzi e della vigilanza del Ministero della salute), il potere di vietare la vendita e la utilizzazione del medicinale e di disporre il ritiro dal commercio dello stesso, anche limitatamente a singoli lotti, se, tra l’altro, il medicinale presenta difetti di qualità potenzialmente pericolosi per la salute pubblica.

L’ultimo capitolo, caratterizzato dalle modifiche apportate già con la legge 80/2005, è stato arricchito con la giurisprudenza di merito e di legittimità dal 2005 sino al 2009.

Da quanto sopra, si evince chiaramente che erano ineludibili non solo un aggiornamento del volume sulla base dell’evoluzione giurisprudenziale ma, altresì, un ampliamento dello stesso, essendosi, altresì, reso necessario aggiungere un intero capitolo dedicato al nuovo procedimento sommario di cognizione – introdotto con l.69/2009 – e agli altri aspetti comparatistici tra il nuovo rito ed i procedimenti cautelari e d’urgenza ex art.700 c.p.c.