Il lavoro fornisce una serie di indicazioni pratiche ed operative necessarie per il corretto svolgimento dell’attività professionale nel settore del diritto fallimentare.

L’opera si occupa della disciplina fallimentare in tutte le sue fasi. Quindi in primis vengono analizzati i presupposti per la dichiarazione di fallimento, il giudizio per la dichiarazione di fallimento e gli organi della procedura fallimentare. Successivamente si esaminano gli effetti del fallimento per il fallito, per i creditori, sugli atti pregiudizievoli per i creditori, sui rapporti giuridici preesistenti e sui singoli contratti. Infine, vengono esaminate le fasi della custodia e dell’amministrazione delle attività fallimentari, dell’accertamento del passivo, della liquidazione e della ripartizione dell’attivo, della chiusura e della riapertura del fallimento. Inoltre, vengono brevemente approfonditi anche gli istituti dell’esdebitazione, del concordato fallimentare e la disciplina dei reati in ambito fallimentare.

Nell’affrontare tali tematiche, oltre a descrivere la normativa si tiene conto anche delle questioni dottrinali e giurisprudenziali di maggiore rilievo.

Inoltre, per permettere un esame dettagliato e completo degli argomenti trattati sono stati inseriti utili riferimenti giurisprudenziali riportandone le massime e distinguendole con il colore rosso quelle più innovative, con il colore blu quelle che rappresentano un orientamento consolidato ed in semplice corsivo le pronunce isolate.

A conclusione di taluni capitoli sono stati affrontati dei casi pratici sotto forma di domanda e risposta delineata dall’indicazione di una o più massime giurisprudenziali.